Domenica 3 ottobre 2021 XTZ, la criptovaluta della blockchain Tezos, ha segnato un nuovo record superando il valore di 9$ per 1 XTZ, con un marketcap di circa 7 miliardi e 250 milioni di dollari.

Questo risultato non era di certo inatteso, considerando che Tezos è stata una delle monete a resistere meglio durante il crollo del mercato di maggio, scendendo da 3$ a 2$, per poi risalire a fine luglio triplicando il suo valore nel giro di un paio di mesi.

Negli ultimi mesi la governance di Tezos ha ritenuto che la blockchain fosse pronta per farsi conoscere anche dal grande pubblico, iniziando ad investire molto nel marketing. Di recente sono state annunciate le partnership con le scuderie di Formula 1 di Red Bull e McLaren, grazie anche ai fondi raccolti da molti investitori che credono nella piattaforma, tra i quali il Nisbah Capital dell’Arabia Saudita.

Se Tezos dovesse continuare con questa crescita, il suo valore aumenterebbe ancora di molto, considerando un marketcap ancora relativamente basso. Al momento Tezos si trova al 25esimo posto fra le monete più capitalizzate. Se entrasse nella top 10, il suo valore triplicherebbe. Alle attuali condizioni di mercato, significherebbe raggiungere quasi i 30$ per 1 XTZ, con una capitalizzazione di circa 25 miliardi di dollari. Se riuscisse a fare lo stesso exploit di Cardano e Solana, allora 1 XTZ verrebbe scambiato a circa 50$.

Cos’è Tezos?

Tezos è una piattaforma open source per risorse e applicazioni che possono evolversi aggiornandosi. Le parti interessate governano gli aggiornamenti al protocollo principale, inclusi gli aggiornamenti al processo di modifica stesso.

L’auto-emendamento consente a Tezos di aggiornarsi senza dover dividere (“fork”) la rete in due diverse blockchain. Questo è importante in quanto la possibilità che avvenga un fork può dividere la comunità, alterare gli incentivi delle parti interessate e interrompere gli effetti di rete che si formano nel tempo. Grazie all’auto-emendamento, i costi di coordinamento ed esecuzione per gli aggiornamenti del protocollo sono ridotti e le innovazioni future possono essere implementate senza problemi. Evitare fork significa evitare la nascita di blockchain simili nate dai dissidi all’interno della community, come accaduto con Bitcoin e Bitcoin Cash, oltre ad Ethereum ed Ethereum Classic.

In Tezos, tutte le parti interessate possono partecipare alla gestione del protocollo. Il ciclo elettorale prevede una procedura formale e sistematica per le parti interessate per raggiungere un accordo sugli emendamenti proposti al protocollo. Combinando questo meccanismo on-chain con l’auto-emendamento, Tezos può cambiare questo processo elettorale iniziale per adottare meccanismi di governance migliori quando vengono scoperti.

Gli emendamenti proposti che sono accettati dalle parti interessate possono includere il pagamento a individui o gruppi che migliorano il protocollo. Questo meccanismo di finanziamento incoraggia una forte partecipazione e decentralizza la manutenzione della rete. Promuovere un ecosistema di sviluppatori attivo, aperto e diversificato, incentivato a contribuire al protocollo, faciliterà lo sviluppo e l’adozione di Tezos.

Smart Contract e PoS

Tezos offre una piattaforma per creare smart contract e creare applicazioni decentralizzate che non possono essere censurate o chiuse da terze parti. Inoltre, Tezos facilita la verifica formale, una tecnica utilizzata per migliorare la sicurezza dimostrando matematicamente le proprietà di programmi come gli smart contract. Questa tecnica, se utilizzata correttamente, può aiutare a evitare costosi bug e i dibattiti controversi che ne conseguono.

I partecipanti (“nodi”) in reti decentralizzate peer-to-peer forniscono le risorse computazionali necessarie che mantengono una rete attiva e funzionante. Proof-of-Stake (PoS) è il meccanismo attraverso il quale i vari partecipanti a Tezos raggiungono il consenso sullo stato della blockchain. A differenza di altri protocolli PoS, qualsiasi stakeholder può partecipare al processo di consenso in Tezos ed essere ricompensato dal protocollo stesso per aver contribuito alla sicurezza e alla stabilità della rete. Inoltre, il PoS è meno costoso di altri meccanismi di consenso e riduce le barriere all’ingresso per il coinvolgimento.

Lo staking di XTZ è supportato da moltissimi wallet DeFi come Trust Wallet, oltre ad hardware wallet come Ellipal Titan. Il rendimento annuo è poco più del 6%. A differenza dello staking di altre criptovalute, con Tezos le somme non sono mai bloccate. Non bisogna quindi vincolare delle monete per un determinato tempo, ma in automatico tutto il proprio portafoglio produrrà gli interessi sopracitati. Non essendoci vincoli, è possibile spendere e trasferire i proprio XTZ in qualsiasi momento, senza dover attendere dei tempi di unstake come avviene con BNB, Atom, Kava e tante altre blockchain.