Quando ci si avvicina al mondo dei Bitcoin e delle criptovalute, il primo passo è generalmente quello di acquistarle sugli exchange dove è possibile scambiare le proprie monete fiat (euro o dollari) per le crypto che si vogliono possedere. A tal proposito, vi invitiamo a leggere il nostro confronto sui migliori exchange di criptovalute.

Nel momento in cui si inizia a possedere una discreta somma di criptovalute, bisogna chiedersi dove conservarle per tenerle al sicuro. La soluzione migliore è sempre un hardware wallet. Per approfondirne i motivi, vi lasciamo alla nostra guida sui migliori wallet crypto software e hardware.

Oggi approfondiamo D’CENT wallet, il dispositivo prodotto dalla società coreana IoTrust.

Come funziona D’CENT Wallet

Il funzionamento di D’CENT wallet è molto semplice e simile ad altre soluzioni già viste in passato, come ad esempio Ledger, ma con delle aggiunte che lo rendono molto più interessante.

D’CENT utilizza la connessione Bluetooth per comunicare con l’applicazione per smartphone, scaricabile liberamente dagli store di Apple e Android. Non sarà quindi necessario collegare il dispositivo al telefono tramite scomodi cavi micro usb, che verranno usati solo per collegarlo al PC quando è necessario installare un aggiornamento.

Alla prima installazione, il dispositivo chiede di registrare la propria impronta digitale, di impostare un PIN di sicurezza (nel caso in cui l’impronta non venga riconosciuta) e, infine, chiederà di inserire una seed phrase da 24 parole, oppure di generarne una nuova. Nella confezione sono presenti due pratici cartoncini dove potersi segnare le 24 parole, che ricordiamo rappresentano la chiave privata del proprio conto e sono fondamentali per recuperare l’accesso alle proprie criptovalute nel caso in cui si perdesse il D’CENT wallet.

Dopo aver generato i propri conti sul wallet, è necessario installare l’applicazione ufficiale D’CENT per iPhone e smartphone Android, con la quale si potrà comunicare e impostare le transazioni. Tramite l’app, infatti, si potrà verificare il saldo dei propri conti e recuperare gli indirizzi per ricevere pagamenti e depositi, il tutto in autonomia e senza necessità di D’CENT wallet.

Nel momento in cui si vorrà effettuare un pagamento, invece, D’CENT diventa fondamentale. Tramite lo smartphone dovremo indicare l’indirizzo a cui inviare le monete e la cifra da pagare. Dopodiché, la transazione verrà inviata tramite bluetooth al dispositivo per la firma digitale.

Lo schermo Oled da 1,1 pollici mostrerà a video i dati inseriti precedentemente nello smartphone, al fine di verificare che la connessione bluetooth non sia stata compromessa e che i dati siano corretti. A quel punto ci verrà chiesto di appoggiare il proprio dito sul lettore di impronte digitali per poter confermare la transazione. Dopo un paio di secondi, la transazione verrà firmata e inviata allo smartphone, che la inoltrerà alla blockchain.

La connessione fra D’CENT wallet e lo smartphone è immediata e automatica: l’utente non deve fare nulla. Al momento dell’installazione dell’app, si dovrà collegare il wallet tramite bluetooth come quando si collega qualsiasi altro device, come ad esempio delle cuffie. Una volta configurata la connessione, un simbolo presente in alto a destra sull’applicazione ci mostrerà in tempo reale se l’hardware wallet è collegato. In caso positivo, l’icona sarà verde, in caso negativo sarà rossa.

Io Trust ha posto molta attenzione alla sicurezza. Oltre alla verifica sulla connessione bluetooth citata in precedenza, esiste anche un controllo all’accensione del D’CENT wallet. Ogni volta che viene acceso, il dispositivo richiede di inserire la propria impronta digitale. Se viene inserita un’impronta non autorizzata, dopo 5 errori viene richiesto il PIN di sicurezza. Se si sbaglia anche il PIN, dopo 10 ulteriori tentativi il wallet automaticamente si resetta cancellando tutto il contenuto, che sarà recuperabile soltanto se in possesso delle 24 parole segrete.

Punti di forza di D’CENT wallet

D’CENT wallet è un dispositivo esteticamente gradevole, che lascia una sensazione premium al tatto e alla vista. Il suo funzionamento è semplice, la sua app per smartphone sempre aggiornata e la sicurezza è ad alti livelli. Le blockchain supportate sono molte e in continuo aumento. Le più famose ci sono tutte, vale a dire Bitcoin (sia legacy che segwit), Litecoin, Ripple, Bitcoin Cash, Cardano, Binance (sia BNB che BSC), Ethereum, Polygon, Stellar, Solana, Hedera Hashgraph, Fantom e altre ancora.

Il wallet ha un suo browser interno per accedere alle varie piattaforme di finanza decentralizzata come Uniswap, PancakeSwap e tanti altri. Oltre a questo, supporta il protocollo WalletConnect, grazie al quale sarà possibile collegarsi anche tramite PC ai siti DEX, inquadrando il QR Code con la fotocamera dello smartphone e la funzionalità apposita presente nell’applicazione.

La nostra valutazione è quindi molto positiva. Al confronto con altri dispositivi simili, ha dalla sua uno schermo Oled grande e comodo, oltre al lettore di impronte digitali che rende le operazioni molto più veloci. Rispetto al più popolare Ledger Nano, l’impressione è di trovarsi davanti un dispositivo migliore e più moderno. Nulla di particolarmente diverso o rivoluzionario, semplicemente migliore.

Sembra quasi che IoTrust abbia visto il Ledger, abbia raccolto tutti i suoi problemi e abbia realizzato un dispositivo che li risolve.

D’CENT wallet è disponibile per l’acquisto su Amazon al prezzo di 119€ a questo link. In alternativa, è possibile acquistarlo al prezzo speciale di 109$ (circa 90€) tramite il sito ufficiale di D’CENT, grazie ad uno sconto riservato ai lettori di Coinsider.