Ogni volta che il valore di Bitcoin raggiunge un nuovo record, la notizia viene riportata da praticamente tutti i mezzi di informazione. Spesso, chi non conosce il mercato delle criptovalute e legge queste notizie, si chiede quale sia il motivo per cui BItcoin possa valere così tanto. Una delle domande più ricercate sui motori di ricerca è infatti “Bitcoin, perché vale così tanto?”, alla quale purtroppo molti esperti non riescono a rispondere in una maniera comprensibile per dei principianti o persone totalmente estranee al mondo delle criptovalute.

Lo scopo di questa guida è quello di spiegare, in modo semplice, a cosa serve Bitcoin, come si usa e soprattutto perché vale così tanto, cercando di confutare tutte le critiche che vengono mosse da chi non conosce realmente i vantaggi delle criptovalute.

A cosa serve Bitcoin?

La prima domanda alla quale vogliamo rispondere è “a cosa serve Bitcoin?”. Perchè tutti lo vogliono? Perchè è così speciale? La spiegazione sta tutta nelle sue caratteristiche uniche, che lo rendono la moneta del futuro.

La grande innovazione che porta Bitcoin è la blockchain. La blockchain è una rete decentralizzata che contiene lo storico di tutte le transazioni avvenute su di essa. La rete è composta da nodi sparsi in tutto il mondo, oltretutto essendo codice open source, chiunque può liberamente creare un nuovo nodo. Questo significa che la rete di Bitcoin non è controllabile da nessun organismo centrale.

Oggi, l’Italia e l’Europa vivono un periodo di pace e democrazia, questo può far comprendere poco agli italiani quanto sia importante una rete decentralizzata. Tuttavia, basta guardare quello che accade in Medio Oriente, in Sudamerica o anche solo nel passato in Europa per capire la sicurezza che garantisce la blockchain.

Un governo centrale potrebbe decidere di bloccare i risparmi di una persona per vari motivi, ad esempio politici. Il denaro genera potere. Il controllo del denaro di un paese può far nascere regimi dittatoriali. Prendendo un esempio recente e meno grave, possiamo pensare al calcio: negli ultimi anni molti imprenditori cinesi hanno acquistato squadre di calcio europee, con l’intenzione di fare grossi investimenti. Successivamente, il governo di Pechino ha ritenuto che questi investimenti non fossero favorevoli al paese e ha fondamentalmente bloccato l’uscita di capitali dal paese. Con le criptovalute, nessuno può decidere come le persone spendono i propri soldi.

Un altro vantaggio importante è la possibilità di trasportare i propri risparmi in tutto il mondo. Prendiamo ad esempio la terribile situazione che sta accadendo in Afghanistan in questi giorni. Migliaia di disperati cercando di scappare dal proprio paese in tutti i modi possibili, lasciandosi alle spalle tutti i propri averi. Fuori dal paese, i loro conti correnti non hanno alcun valore in quanto le banche afghane non hanno sportelli all’estero. Se anche portassero con loro dei contanti, la loro valuta non sarebbbe riconosciuta negli altri paesi. In un futuro in cui Bitcoin sarà riconosciuto in tutto il mondo, si potrà viaggiare in qualsiasi parte della terra avendo sempre il totale controllo dei propri risparmi.

Quest’ultimo punto ci porta ad un altro concetto importante: la volatilità di Bitcoin.

La volatilità del valore di Bitcoin

Forse la più grande critica mossa a Bitcoin è la volatilità del suo prezzo: nel giro di pochi giorni il suo valore può raddoppiare o dimezzarsi, a differenza dell’Euro che è sempre molto stabile, salvo leggere fluttuazioni.

Questa osservazione è corretta, ma bisogna fare una importante distinzione fra holder e trader. Gli holder, ovvero quelli che hanno acquistato BTC allo scopo di tenerli per tanto tempo, hanno visto il loro patrimonio aumentare esponenzialmente nel corso degli anni. I trader, invece, sono quelli che sfruttano le oscillazioni del mercato per comprare e vendere BTC ogni giorno, più volte al giorno. Quest’ultima attività è sicuramente molto rischiosa e adatta solo ad esperti speculatori, che spesso non hanno alcun interesse nel futuro delle criptovalute, ma sono in questo mercato solo per fare speculazione.

E’ impossibile prevedere il futuro, si può però studiare il passato.

Prendendo come campione gli ultimi 6 anni, in cui Bitcoin è sempre stato molto “discusso”, possiamo osservare il suo valore nel corso del tempo:

  • Agosto 2016: 600$
  • Agosto 2017: 4.000$
  • Agosto 2018: 6.000$
  • Agosto 2019: 10.000$
  • Agosto 2020: 10.000$
  • Agosto 2021: 50.0000$

E’ innegabile che, visto come un investimento a lungo termine, negli ultimi anni Bitcoin abbia avuto una crescita enorme. I rischi sulla sua volatilità hanno colpito principalmente i trader, non chi invece ha acquistato e tenuto Bitcoin negli anni passati.

La volatilità, oltretutto, colpisce anche le monete tradizionali. Anche in questo caso, è difficile comprendere questo concetto oggi in Italia, in quanto abbiamo l’Euro che è una moneta estremamente solida e costante. Non è così però in tutto il mondo. Negli anni scorsi abbiamo visto come la crisi economica e politica in Venezuela abbia portato la moneta locale a perdere praticamente tutto il suo valore nel giro di pochi giorni. Negli anni passati abbiamo visto il default dell’Argentina e il crollo verticale della sua moneta. Un esempio meno grave ma comunque significativo può essere quello delle sanzioni europee e americane contro la Russia, in seguito alla guerra di Ucraina. Al momento dell’applicazione delle sanzioni, il valore del Rublo russo si dimezzò. La stessa Grivnia ucraina vide il suo valore crollare addirittura del 300% in seguito allo scoppio della guerra.

Una moneta globale come potrebbe diventare Bitcoin in futuro, permetterebbe ai risparmiatori di mettersi al riparo da situazioni politiche come quelle descritte in precedenza.

Come si usa Bitcoin?

Per quanto riguarda l’utilizzo di Bitcoin, abbiamo realizzato delle guide dedicate nelle quali parliamo sia dei migliori exchange di criptovalute che della differenza fra i software wallet e gli hardware wallet.

Volendo mantenere questa guida ad un livello più alto, cerchiamo di rispondere ad una affermazione che spesso viene fatta da chi non conosce il mercato delle criptovalute, vale a dire che il valore di Bitcoin sarebbe nullo perchè non si può spendere: questo è assolutamente falso. Bitcoin, e tutte le altre criptovalute, si possono spendere ovunque.

L’utilizzo base di Bitcoin è molto semplice: si installa un’app nel proprio telefono che funziona da portafoglio e dopodiché si può inviare i propri soldi a chiunque, inserendo l’indirizzo del destinatario oppure inquadrando con la fotocamera il QR Code contenente l’indirizzo. Ci sono tanti negozi nel mondo o anche online che accettano pagamenti in Bitcoin. Ad esempio, di recente la catena di cinema AMC (che controlla Odeon e UCI Cinemas) ha annunciato che dal 2022 accetterà pagamenti in criptovalute per la vendita dei biglietti dei suoi spettacoli.

Chi acquista oggi Bitcoin non lo fa principalmente per spenderlo, ma lo fa guardando al futuro, quando sempre più esercizi commerciali accetteranno pagamenti crypto.

Lasciando da parte i pagamenti in crypto, molti detrattori di Bitcoin ignorano l’esistenza degli exchange: siti internet ormai ben consolidati e affidabili dove è possibile in qualsiasi momento convertire le proprie criptovalute in Euro, Dollari, o qualsiasi moneta tradizionale. Possedere Bitcoin non significa, quindi, poterli spendere solo negli esercizi che accettano questi pagamenti. La conversione avviene in meno di un secondo, dopodiché si può inviare i soldi sul proprio conto corrente bancario, tramite bonifico SEPA.

I principali exchange come Binance, Crypto.com e Coinbase mettono a disposizione anche una carta Visa o Mastercard ricaricabile. In questo caso è possibile spendere in tempo reale le propri criptovalute senza doverle trasferire sul proprio conto corrente. Possedendo dei Bitcoin sul proprio conto nell’exchange, si possono fare acquisti in qualsiasi negozio che accetta i circuiti Visa o Mastercard. Il pagamento avverrà in Euro usando la carta di credito, esattamente come avverrebbe con la carta di una banca. Al momento del pagamento, l’exchange si occuperà si convertire una quota delle proprie criptovalute in Euro per poter effettuare la transazione. In alternativa, è possibile convertire autonomamente le proprie crypto, lasciando una quota in Euro depositata direttamente sulla carta.

Perchè Bitcoin vale così tanto?

Esistono al momento quasi 19 milioni di BTC. Bitcoin è una moneta minabile, vale a dire che è possibile estrarre altre monete facendo dei calcoli molto complessi. Il mining è un discorso a parte che merita una guida dedicata, non approfondiremo quindi questo argomento. Quello che ci interessa è che il limite massimo di BTC è fissato a 21 milioni. Si tratta di un limite imposto dal codice con cui è stato scritto Bitcoin. A differenza delle valute tradizionali, dove ogni anno i politici e le banche centrali decidono quante “stamparne”, Bitcoin non potrà mai aumentare. Di conseguenza, più persone lo vorranno e più il suo valore aumenterà. Non potendone stampare liberamente quanti se ne vuole, è pure impossibile avere il fenomeno dell’inflazione.

Per dare un’idea del valore attuale di Bitcoin e di quanto sia già diffuso, bisogna considerare che la sua attuale capitalizzazione di mercato è di mille miliardi di dollari.

Bitcoin sta diventando sempre di più una riserva di valore, esattamente com’era in passato l’oro. Il suo futuro non prevede necessariamente l’eliminazione delle monete tradizionali, quanto piuttosto un affiancamento. Esattamente come un tempo in Italia c’era la Lira e le persone acquistavano oro per poter avere un bene rifugio da poter rivendere in caso di crisi economiche personali o nazionali.

La caratteristica più affascinante di Bitcoin è proprio il suo valore. Non lo definisce la banca centrale o il governo, ma le persone. Più persone lo vogliono e più il suo valore aumenta. Non necessita di essere riconosciuto da organismi nazionali o internazionali, Bitcoin esiste e basta. Il suo valore e la sua esistenza è dato da tutte le persone che vivono sulla terra. Se in futuro tutti riconosceranno Bitcoin come un bene rifugio, il suo valore aumenterà sempre di più, se le persone riterranno Bitcoin inutile, il suo valore crollerà a picco.