La divisione IT della Bank of Israel ha creato dei portafogli digitali in cui i membri del team di progetto possono testare l’invio e la ricezione di shekel digitali. Lo Shekel è la moneta nazionale israeliana e Israele pare intenzionato a realizzarne una versione crypto. Nello specifico si tratterebbe di un token ERC-20 su rete Ethereum.

La Bank of Israel ha adottato la tecnologia blockchain di Ethereum per un progetto pilota interno per esaminare lo shekel digitale, viene riportato dal portale Globes. Ethereum è la seconda criptovaluta più grande al mondo dopo Bitcoin.

In questa fase non sono coinvolti soldi reali e i trasferimenti digitali vengono effettuati solo a fini di test. L’uso di Ethereum avviene all’interno di una rete chiusa e non è in alcun modo connesso alla rete mainnet di Ethereum. Anche le banche centrali di altri paesi starebbero effettuato studi simili, tra cui Australia, Hong Kong e Thailandia.

Nell’ambito del progetto pilota portato avanti dalla Banca d’Israele, vengono esaminati gli aspetti economici, commerciali, legali e tecnologici del processo.

Al momento il governo israeliano non ha fatto alcun annuncio ufficiale riguardo una possibile adozione delle cryptovalute nel paese.