La Repubblica di San Marino ha annunciato che il green pass, il certificato di avvenuta vaccinazione dal Covid-19, verrà realizzato sfruttando la blockchain di Vechain (VET), grazie ad una partnership con la società DNV.

La decisione è stata annunciata il 1 luglio dove è stato spiegato che il sistema funzionerà utilizzando QR Code e token NFT. I codici potranno essere scansionati per verificarne l’autenticità collegandosi ad un NFT sulla blockchain di Vechain.

Attualmente, quando un cittadino dell’Unione Europea si vaccina contro il Covid-19, ottiene un certificato che gli permette di poter partecipare ad eventi pubblici (ad esempio partite, concerti) e viaggiare in differenti regioni o paesi europei. Questo certificato, chiamato green pass, è composto da un QR code che, scansionato dalle autorità, garantisce che la vaccinazione sia avvenuta correttamente.

Il problema del green pass è che il certificato viene rilasciato da ogni singolo paese, ognuno con un proprio database nazionale privato. Diventa quindi difficile dimostrare l’avvenuta vaccinazione se ci si reca all’estero. L’Unione Europea ha invitato i paesi membri a condividere queste informazioni, in modo tale da facilitare gli spostamenti dei cittadini, soprattutto durante il periodo estivo dove i viaggi si intensificano. Tuttavia questo non sempre è tecnicamente possibile in quanto alcuni sistemi non sono compatibili fra loro, oltre al fatto che al momento non sono stati annunciati accorti con i paesi esterni all’Unione Europea. Risulta impensabile immaginare che tutti i paesi al mondo possano sincronizzarsi e condividere i certificati sulle vaccinazioni.

San Marino ha quindi scelto una soluzione alternativa e innovativa data dal mondo delle criptovalute. Il certificato di avvenuta vaccinazione verrà caricato, per ogni cittadino, sulla rete di Vechain. Di conseguenza, per poterlo consultare, basterà accedere alla blockchain di VET: un’operazione semplice, veloce e fattibile da qualsiasi persona o ente in qualsiasi parte del mondo. Senza alcuna necessità di integrare e sincronizzare complessi sistemi centralizzati nazionali.

La scelta della blockchain non solo rende il processo molto più snello e veloce, ma risolve anche un grave problema di cui molti giornali si sono occupati nei mesi scorsi: ovvero la nascita di un fiorente mercato di falsi certificati di vaccinazione: persone che, non volendo o non potendo vaccinarsi, acquistavano dei falsi certificati al fine di poter entrare in altri paesi per turismo o per immigrazione.

Ovviamente San Marino rispetterà anche le direttive dell’Unione Europea, il suo certificato avrà quindi due QR Code diversi:

  • un QR code riporterà i dati conformi alle disposizioni del green pass UE
  • un secondo QR code dimostrerà la validità del certificato in quanto associato ad un NFT univoco e non replicabile.

A realizzare questo progetto sono stati l’ente indipendente DNV, la San Marino Innovation S.p.A., l’Istituto per la sicurezza sociale e il coordinamento della segreteria di Stato alla Sanità e alla Sicurezza sociale, in collaborazione ovviamente con VeChain.   

L’utilizzo della tecnologia blockchain di VeChain e, in particolare, degli NFT permette di aumentare la fiducia nell’autenticità delle informazioni, riducendo il rischio di contraffazione

Renato Grottola, Global Director Growth and Innovation di DNV.