USDC ha annunciato che presto amplierà il suo supporto ad altre 10 blockchain, oltre alle 4 su cui è già presente, vale a dire Ethereum, Algorand, Stellar e Solana.
Ricordiamo che USDC è una stable coin, ovvero una crypto che segue in rapporto 1:1 l’andamento del dollaro statunitense. 1 USDC vale sempre 1 Dollaro. Attualmente la regina delle stablecoin è Tether (USDT), presente su 8 blockchain e con una capitalizzazione di 65 miliardi di dollari. USDC ha un market cap inferiore, circa 25 miliardi di dollari, ma sta guadagnando molte posizioni in quanto è stata creata da società importanti come Coinbase e Circle, a differenza di Tether su cui spesso sono piovute critiche per la scarsa trasparenza della società alle spalle.
“Prevediamo che nei prossimi mesi USDC sarà disponibile su Avalanche, Celo, Flow, Hedera, Kava, Nervos, Polkadot, Stacks, Tezos e Tron. Prevediamo che USDC su queste piattaforme blockchain e protocolli multichain accelererà ulteriormente l’uso della valuta digitale in più rapida crescita al mondo”
USDC Center
L’espansione arriva mentre le stablecoin stanno attirando sempre più attenzione da parte dei regolatori USA, con Eric Rosengren, presidente della Federal Reserve Bank di Boston, che ha citato specificamente USDT in un recente discorso sui rischi sistemici emergenti. Mentre il vicepresidente della Fed Randal Quarles ha rilasciato con dichiarazioni più positive sulle stablecoin.
Guadagnare con USDC
Le stablecoin sono un’interessante occasione di investimento per chi vuole sfruttare gli alti tassi di interesse delle criptovalute, senza esporsi alla volatilità del mercato. Mantenendo sempre lo stesso valore del dollaro, queste crypto non sono quindi impattate dal valore di Bitcoin.
Circle ha già annunciato Circle Yield, che garantisce il 3,65% di interessi sulle somme depositate in USDC. Coinbase, l’altra società che controlla USDC, offre invece il 4%. Al momento entrambe le offerte sono disponibili solo per il mercato americano, ma presto verranno aperte anche ad altri mercati. Per maggiori informazioni sul popolare exchange americano, vi ricordiamo di leggere la nostra recensione su Coinbase.
Crypto.com invece si spinge oltre, offrendo fino al 12% di interessi annuali sulle somme vincolate in USDC. I vincoli hanno durate massime di 3 mesi, ovviamente rinnovabili. Per poter accedere a queste alte percentuali, è necessario essere possessori della carta Crypto.com, ottenibile vincolando un minimo di 350€ per 6 mesi. Per maggiori informazioni, vi lasciamo alla nostra recensione su Crypto.com.