Dopo l’annuncio del presidente de El Salvador, Nayib Bukele, che Bitcoin diventerà dal 7 settembre 2021 moneta a corso legale nel paese del centroamerica, molti si sono chiesti come sia possibile utilizzare questa criptovaluta per gli acquisti di tutti i giorni, quando le transazioni hanno commissioni molto elevate e tempi di esecuzione piuttosto lunghi.
La critica maggiore che viene rivolta a Bitcoin è infatti la non scalabilità della sua blockchain. Quando vengono trasferiti dei BTC da un portafoglio ad un altro, ci vogliono svariati minuti (in alcuni casi anche ore) prima che il trasferimento avvenga. Trasferimento che non è assolutamente gratuito, in quanto si deve pagare una commissione ai miner che garantiscono la sicurezza e l’integrità della rete. In basse alla congestione della rete, questi costi possono essere di pochi euro fino a svariate decine o addirittura centinaia. In altre parole, la rete Bitcoin non sarebbe in grado di sostenere in tempo reale tutte le transazioni che ogni giorno vengono effettuate in tutto il mondo con le monete classiche, ad esempio come avviene con i circuiti tradizionali come Visa e Mastercard.
Per risolvere questo problema, è stato creato il Lightning Network.
Cos’è il Lightning Network?
Il Lightning Network è stato proposto per la prima volta da Joseph Poon e Thaddeus Dryja nel 2015. Si tratta di un Layer 2 applicato alla rete Bitcoin che utilizza canali di micro pagamento per ridimensionare la capacità della sua blockchain di condurre transazioni in modo più efficiente. Le transazioni condotte su reti lampo sono più veloci, meno costose e più velocemente confermate rispetto a quelle condotte direttamente sulla blockchain Bitcoin (ovvero, on-chain). Anche se non funziona nello stesso modo, il concetto è simile a quello di Polygon (Matic) applicato alla rete di Ethereum.
Questo Layer 2 è costituito da più canali di pagamento tra parti o utenti Bitcoin. Un canale del Lightning Network è un meccanismo di transazione tra due parti. Utilizzando i canali, le parti possono effettuare o ricevere pagamenti l’una dall’altra.
Queste transazioni vengono elaborate in modo diverso rispetto alle transazioni standard che si verificano sulla blockchain di Bitcoin. Vengono aggiornate solo sulla blockchain principale quando due parti aprono e chiudono un canale. Nel mentre, le parti possono trasferire fondi tra loro all’infinito senza informare la blockchain principale delle loro attività. Questo approccio accelera notevolmente la velocità di una transazione perché non tutte le transazioni devono essere approvate da tutti i nodi all’interno di una blockchain. I singoli canali di pagamento tra le varie parti si combinano per formare una rete di nodi Lightnint che possono instradare le transazioni tra di loro. Le interconnessioni tra i vari canali di pagamento danno vita al Lightning Network.
Togliendo le transazioni dalla blockchain principale, la rete Lightning è stata progettata per decongestionare la blockchain Bitcoin e ridurre le commissioni di transazione associate. Grazie a questo network, sarà possibile utilizzare Bitcoin per pagare in tempo reale e praticamente senza commissioni.
Come funziona il Lightning Network?
Per fare un esempio pratico, immaginiamo che una persona, chiamiamola Maria, apra un canale sul Lightning Network con il suo bar preferito e vi depositi 0,1 BTC. Le sue transazioni con il bar sono istantanee perché ha un canale diretto con essa.
Successivamente un altro cliente, Paolo, che ha a sua volta un altro canale aperto con il negozio di alimentari che visita più frequentemente, compra anche il caffè dal bar sopracitato. La connessione tra il Maria, il bar e Paolo assicura che Maria possa utilizzare i fondi dal suo saldo aperto inizialmente con il bar, anche per acquistare generi alimentari dal negozio con cui Paolo aveva aperto un canale. Allo stesso modo, Paolo può utilizzare il saldo del suo negozio di alimentari per condurre transazioni con le aziende nella rete di Maria, quali ad esempio il bar.
Se Paolo chiude il suo canale con il negozio di alimentari (e non ci sono altri clienti in comune tra la il bar e l’alimentari), allora Maria dovrà aprire un altro canale per fare acquisti lì. In questo modo, viene creata una rete di transazioni e instradata tra più nodi Lightning in modo decentralizzato.
A un livello più tecnico, la rete Lightning utilizza smart contract e script multi-firma. Una transazione iniziale, chiamata transazione di finanziamento, viene creata quando una o entrambe le parti finanziano un canale. In un tipico ambiente multi-firma, vengono inizialmente scambiate due chiavi principali (una pubblica e l’altra privata). Lo scambio facilita l’accesso e la spesa dei fondi.
Commissioni del Lightning Network
Ci sono commissioni di transazione associate all’utilizzo della rete Lightning. Sono una combinazione di spese di instradamento per inviare le informazioni di pagamento tra i nodi Lightning e le commissioni di transazione di Bitcoin per aprire e chiudere i canali.
Secondo alcuni detrattori del Lightnint Network, nel momento in cui questa rete dovesse diffondersi ed espandersi notevolmente, i costi di gestione aumenterebbero, rendendola di fatto inutile dato che il suo scopo principale è proprio quello di far risparmiare agli utenti le commissioni delle rete principale.
L’esperimento de El Salvador sarà quindi fondamentale per capire se il Bitcoin può avere un futuro come criptovaluta di uso comune o se dovrà lasciare il posto ad altre crypto nate successivamente e realizzate proprio per questo scopo come, ad esempio, Nano e Algo.
Per alcuni sostenitori di Bitcoin questo non sarebbe un problema, in quanto le alte commissioni sulle transazioni lo rendono in qualche modo ancora più prezioso, confermando il suo utilizzo come riserva di valore e strumento di speculazione, simile all’oro.