La Monetary Authority of Singapore (MAS) ha ricevuto oltre 300 richieste di pagamenti e licenze di scambio di criptovalute, comprese le richieste di Alibaba, Apple e Google. Il MAS sta lavorando per accelerare l’attuale processo di richiesta, ha dichiarato il chief financial technology officer dell’autorità, Sopnendu Mohanty, in un’intervista a Bloomberg.

Le società si registrano ai sensi del Payment Services Act, un quadro normativo completo per le aziende che gestiscono attività relative alle risorse digitali, inclusi pagamenti e trading. Le imprese che hanno presentato domanda ma sono ancora in attesa di approvazione possono continuare a offrire servizi di pagamento specifici durante l’elaborazione della domanda. Tra questi ci sono le varie entità di Alibaba (Aliexpress, Alipay, ecc.), Apple e la società controllante di Google, Alphabet.

“Dare licenze a qualcuno è un premio, non è qualcosa da prendere alla leggera, ci stiamo assicurando che chiunque ottenga una licenza MAS sarà credibile”.

Sopnendu Mohanty, CFTO del Mas

Grazie al PS Act, potenzialmente tutte queste aziende potrebbero aprire persino degli exchange di criptovalute. Ovviamente è molto improbabile che vedere Apple fare concorrenza a Binance, ma un’ipotesi più credibile sarebbe quella di un’implementazione delle criptovalute nei sistemi di pagamento.

Alibaba ha il suo popolare (soprattutto in Cina) Alipay, mentre in occidente praticamente tutti conoscono Apple Pay e Google Pay. Questi servizi, al momento, si collegano alle tradizionali carte di credito per poter effettuare i pagamenti. E se in futuro si potessero ricaricare di criptovalute, potendo fare a meno di Visa e Mastercard? Paypal sembra già indirizzata su questa strada…