Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha dichiarato di voler realizzare un portafoglio hardware per Bitcoin tramite la sua società Square.
Square Inc. è un’azienda statunitense di servizi finanziari e di pagamento attraverso dispositivi mobili, quotata in borsa e con sede a San Francisco in California. Si tratterebbe quindi di un’evoluzione nell’adozione delle criptovalute, integrandole con dei sistemi di pagamento tradizionali già esistenti.
Square sta pensando di creare un portafoglio hardware per i Bitcoin. Se lo facessimo, lo costruiremmo interamente open, dalla progettazione del software all’hardware, e in collaborazione con la community”.
Jack Dorsey, CEO di Square
Dorsey ha dichiarato di voler realizzare un vero portafoglio Bitcoin, quindi di tipo non custodial. Questo significa che nessuno, a parte il proprietario del conto, può accedervi e poter operare. L’accesso al conto è regolato da un codice segreto (generalmente composto da 12 o 24 parole) che solo il proprietario del conto conosce, senza possibilità di delegare la responsabilità di custodire le chiavi private a terze parti.
Attualmente molte fra le principali criptovalute hanno un wallet non custodial ufficiale di ottimo livello, a parte Bitcoin.
Bisogna dire che Bitcoin è compatibile con praticamente tutti i wallet multicurrency come Trust, Atomic e anche hardware wallet come il pluripremiato Ledger Nano S. Tuttavia, il fatto che una società che si occupa di pagamenti digitali “fiat” decida di integrarsi con le criptovalute, è sicuramente uno step importante nell’adozione mainstream, dopo gli annunci di Paypal dei giorni scorsi.
